Oltre 100 mila uova pasquali decorative carenti dei contenuti informativi e pericolose per i consumatori sono state sequestrate dai finanzieri del Comando provinciale di Cosenza al termine di ispezioni in diversi negozi cittadini. I primi esercizi sottoposti a controllo sono stati quelli che nel periodo festivo avevano registrato, più di altri, un anomalo incremento di clienti. Gli ulteriori accertamenti hanno portato alla scoperta di prodotti non a norma, prevalentemente importati dalla Cina, quali uova decorative o neutre, giocattoli e gadget richiamanti i simboli della pasqua posti in vendita in violazione delle prescrizioni indicate dal Codice del Consumo. Solo parte dei prodotti si trovavano sugli scaffali mentre la maggior parte era nascosta in magazzini o locali ricavati all’interno dei negozi. Oltre al sequestro dei gadget pasquali sono stati due i titolari di punti vendita segnalati alle autorità per l’accertamento delle violazioni per le quali sono previste sanzioni fino a 25.000 euro.