Una vittoria che vale mezza salvezza, il Cosenza batte il Crotone nel derby e fa festa con il San Vito-Marulla. Una gara dominata in lungo in largo dalla squadra di Braglia, con un Crotone annichilito per oltre 75′. Braglia schiera i suoi con un 4-3-3 con Bittante, Capela, Dermaku e Legittimo a difesa di Perina; a centrocampo Bruccini, Palmiero e Sciaudone, in vanti Baez, Tutino e Embalo. Stroppa schiera i suoi con un 3-5-2: Curado, Vaisanen e Golemic davanti a Cordaz, centrocampo folto con Sampirisi, Barberis, Benali, Zanellato e Firenze, in avanti Simy e Pettinari. CRONACA – Parte forte il Cosenza. Al 9′ è Tutino, ben servito da Sciaudone, che impegna Cordaz in un difficile intervento. Il forcing rossoblu continua, con Bittante che serve Tutino, tiro debole e Cordaz para senza problemi. Al 19′ si vedono gli ospiti con tiraccio di Firenze che termina alto. Due minuti più tardi Benali va in rete, ma il guardalinee segnala una netta posizione di fuorigioco. Al 29′ arriva il vantaggio del Cosenza. Tutino scatta sull’out sinistro e mette al centro per l’accorrente Embalo, che supera Cordaz (1-0). Al 32′ Palmiero inventa per Tutino, che serve al centro un pallone, che avrebbe potuto calciare in porta. Nella ripresa la musica non cambia con il Cosenza che al 48′ sfiora il raddoppio. Azione personale di Embalo che salta tre uomini, entra in area ma la sua conclusione termina alta. Nuova occasione per il Cosenza al 52′. Cambio gioco di Palmiero per Baez, che si accentra e tira a giro, con la palla che scheggia il palo. Il Crotone si rende pericoloso due minuti più tardi con Zanellato, ma il suo tiro termina fuori. Al 60′ Cordaz si supera su una conclusione di Baez. Stroppa al 62′ prova il doppio cambio inserendo Mraz al posto di Pettinari e Rohden per Zanellato. Al 68′ standing ovation per Embalo, che lascia il posto a Maniero. Al 70′ è Golemic a tentare fortuna in area cosentina, ma il suo colpo di test a termina alto. Braglia al 72′ richiama Baez e da spazio a D’Orazio. Un minuto più tardi è Tutino a cercare il tiro, ma la palla termina fuori. Il Crotone sfiora il pari al 76′ con Simy, che prima colpisce il palo e poi si vede parare il tap-in da Perina. All’83’ Stroppa tenta la carta Machach al posto di Firenze, Braglia risponde con Garritano al posto di Sciaudone. Al 90′ Tutino è costretto ad uscire ed il Cosenza resta in dieci per alcuni minuti. Nel lungo recupero il Crotone segna in mischia con Simy, ma il guardalinee alza la bandierina e Abbatista annulla. In campo gli animi si scaldano, con l’intera panchina a protestare. A farne le spese Golemic espulso. Parità numerica che si ristabilisce subito dopo, con l’espulsione di Maniero. Non c’è più e Abbatista fischia la fine, con il Cosenza che festeggia una vittoria di platino insieme ai suoi tifosi.
