«Cosenza, prima città del Sud per qualità della vita. 13^ della graduatoria di tutti i capoluoghi italiani, quella con il verde più intenso della sostenibilità». L’annuncio lo dà Mario Occhiuto su Facebook. Il dato è contenuto nel XXIV Rapporto Ecosistema urbano, pubblicato sul Sole 24 Ore, «che attesta che la città di Cosenza in base ai parametri di Legambiente e Ambiente Italia è tra le prime città italiane per qualità della vita». «Le città calabresi – dice Occhiuto – in passato erano sempre nell’ultima parte della graduatoria, e questo vuol dire che, con il lavoro e la competenza, ogni cosa può cambiare per il meglio. Anche in Calabria. Non esistono città perfette e sempre belle e attrattive, ma esistono città che migliorano e città che peggiorano. Cosenza sempre più bella e vivibile. Una Calabria migliore, da cambiare». Sembra un claim elettorale. D’altronde, secondo i bene informati, sarà proprio Mario Occhiuto a guidare il centrodestra alle regionali 2019. La classifica registra l’exploit di Cosenza. Basta confrontare i dati con quelli degli altri capoluoghi di provincia calabresi: Catanzaro 59°, Reggio Calabria 63°, Crotone 87° e Vibo Valentia 91°. Mantova è in testa, seguita da Trento e Bolzano, di poco davanti a Parma. L’indagine si basa su 16 parametri divisi nelle macroaree Aria, Acqua, Rifiuti, Energie rinnovabili, Mobilità e Ambiente urbano.
