“Il rettore Nicola Leone ha presieduto, nella giornata di mercoledì 26 febbraio, una seduta straordinaria del Senato accademico per discutere sulle misure precauzionali contro la diffusione del Coronavirus. Il Senato, preso atto che la Calabria non presenta al momento elementi di criticità, ma che è comunque necessario perseguire ogni sforzo a tutela della salute, ha deliberato all’unanimità che i corsi del secondo semestre riprenderanno a partire dal 9 marzo, al fine di consentire il completamento degli esami e delle sedute di laurea che hanno subito slittamenti negli ultimi giorni”. E’ quanto scritto in una nota ufficiale dell’Università della Calabria dopo le decisioni prese dal Senato Accademico. “Confermato anche il provvedimento sulle sedute di laurea, che si svolgeranno – continua la nota – senza pubblico esterno, laddove possibile con dirette streaming, consentendo così alle famiglie e agli amici dei candidati di seguire l’evento anche da casa. Le disposizioni precauzionali interesseranno anche i docenti, che potranno svolgere l’attività didattica in modalità e-learning, previa verifica della effettiva fruibilità da parte degli studenti. A tale scopo sarà istituita una task force che configuri, in tempi strettissimi, le soluzioni tecnologiche di e-learning dell’ateneo, affinché possano essere utilizzate per l’erogazione della didattica in modalità telematica, qualora ciò si renda necessario a causa dell’emergenza sanitaria. Il rettore Leone e il Senato, infine, invitano la comunità accademica, – si conclude la nota – per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, ad osservare scrupolosamente le prescrizioni normative e le ordinanze emanate dalle autorità, a ridurre le missioni e a limitare l’organizzazione e la partecipazione a convegni e seminari”.