Uno dei cicloni più intensi degli ultimi decenni colpirà l’Italia per tutta la giornata di oggi. Il ciclone Poppea non risparmierà alcuna zona italiana portando ogni fenomeno possibile: nubifragi, tanta neve sulle Alpi, venti da uragano, mareggiate e tornado
Allerta generale in tutta Italia, nelle prossime ore continueranno i nubifragi sulle coste tirreniche, i venti di di tempesta sulle coste occidentali e sull’Alto Adriatico.
Nel corso della mattinata poi i venti ruoteranno gradualmente dai quadranti settentrionali con onde alte fino ad 8 metri al largo di Alghero e fino a 6-7 metri tra Basso Lazio, Campania e Calabria; anche la Sicilia occidentale vedrà queste onde mostruose e il rischio è elevato, oltre che in mare aperto, anche lungo le coste dove le mareggiate saranno furiose. Le piogge più intense intanto continueranno a colpire sempre le stesse aree raggiunte negli ultimi giorni: tra Lazio, Campania e Calabria si attendono massimi di 150 mm.
Le zone maggiormente colpite saranno invece il Nord-Est, la Romagna e le Marche, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, poi dal pomeriggio il maltempo si sposterà sempre più verso Sud interessando anche Abruzzo, Molise e Puglia e lasciando lentamente le regioni settentrionali e la Toscana.