Lo Stato islamico attraverso la sua fondazione Al Azaim ha diffuso nelle ultime ore sui social l’immagine di un cartello in cui minaccia di colpire gli stadi di Madrid, Londra e Parigi, che ospiteranno le partite di Champions League.
La minaccia è stata segnalata dal ministero dell’Interno spagnolo dell’Interno al Real Madrid, che questa sera giocherà con il Manchester City la partita di andata dei quarti di finale allo stadio Bernabeu, per la quale erano già state rafforzate le misure di sicurezza.
La prefettura di Madrid è già stata allertata ieri, ma ulteriori misure saranno decise nella riunione prevista in mattinata con le forze di sicurezza, che riguarderanno anche l’altra partita di Champions di domani fra l’Atletico de Madrid e il Borussia Dortmund allo stadio Metropolitano, sempre nella capitale iberica, segnalano fonti della delegazione del governo citate da Marca.
Per motivi di sicurezza, la finale a Cardiff che fu disputata dal Real Madrid con la Juventus venne giocata nello Millennium Stadium con il tetto chiuso, per decisione della Uefa, a fronte della minaccia di possibili azioni di droni dall’alto. Fonti dei servizi di polizia assicurano che la situazione è sotto controllo e che la minaccia non è motivo di allarme, poiché lo stato islamico ha più volte rivendicato fra i propri obiettivi i grandi eventi sportivi. Ma sarà il comitato di competizione con le autorità di pubblica sicurezza a decidere se rafforzare e in che modo le misure di prevenzione nei due stadi madrileni nelle prossime ore.
La minaccia di attentati da parte dello Stato islamico alle partite dei quarti di Champions League “sono oggetto di indagine” e saranno rafforzate ulteriormente le misure di sicurezza: lo confermano all’ANSA fonti della polizia nazionale. E’ prevista la mobilitazione di oltre 2.000 agenti di pubblica sicurezza e Guardia Civile, secondo l’attuale allerta antiterrorista al livello 4 – su un massimo di 5 – rafforzato, segnala il ministero degli Interni. Dei quattro stadi minacciati nel cartello pubblicato da Al Azaim dello stato islamico, due sono quelli madrileni del Santiago Bernabeu e del Metropolitano Arena, che ospiteranno rispettivamente le partite Real Madrid- Manchester City questa sera e Atletico de Madrid-Borussia Dortmund domani. La capitale è già invasa da migliaia di tifosi inglesi e tedeschi. Secondo fonti della prefettura, è previsto che 4000 britannici tifosi del Manchester City saranno questa sera al Bernabeu e 5000 tedeschi tifosi del Borussia Dortmund domani al Metropolitano per le due partite considerate ad alto rischio sotto il profilo della sicurezza.
Madrid: ‘Siamo tranquilli’
“Il ministro dell’Interno e il governo vogliono trasmettere un messaggio di tranquillità” rispetto alla minaccia terrorista dell’Isis sulle partite dei quarti di finale di Champions, poiché “è stato disposto uno spiegamento straordinario di oltre 2000 agenti di polizia e della Guardia civile ai quali si aggiungono quelli di polizia urbana e i servizi di emergenza di Madrid”. E’ quanto ha affermato la ministra portavoce del governo spagnolo, Pilar Alegria, nella conferenza stampa successiva al Consiglio dei ministri. Madrid non sottovaluta la minaccia per la quale “è stata rafforzata la sicurezza negli stadi dove oggi e domani si giocherà a Madrid e la prossima settimana a Barcellona”, ha assicurato la Alegria nel riferirsi alla partita di ritorno dei quarti di Champions Barcellona-Psg.
A Parigi potenziata la sicurezza
La sicurezza in vista dei quarti di finale di Champion’s League tra Paris-Saint Germain (Psg) e Barcellona in programma domani sera allo stadio Parco dei Principi di Parigi è stata ”considerevolmente rafforzata” dopo una ”minaccia” dell’Isis: è quanto afferma il ministro francese dell’Interno, Gérald Darmanin.
“Il prefetto di polizia, con cui ho parlato molto presto questa mattina, ha notevolmente potenziato i mezzi di sicurezza”, annuncia Darmanin a Parigi, parlando di una ”minaccia specifica evocata pubblicamente dall’Isis”. Secondo fonti vicine al dossier citate dall’agenzia France Presse (Afp), “l’Isis ha minacciato i quarti di finale di Champions League, non specificamente in Francia, attraverso una delle sue agenzie di comunicazione”.
Intervistato oggi dal quotidiano Le Parisien, Darmanin illustra inoltre il dispositivo di sicurezza in vista dei Giochi Olimpici di Paris 2024 (26 luglio-11 agosto). A quasi cento giorni dalla cerimonia inaugurale, il titolare di Place Beauvau – equivalente parigino del Viminale – vuole rassicurare e garantisce che ”i grandi eventi sono tra i più sicuri’. Oggi, puntualizza Darmanin, “non abbiamo specifiche minacce terroristiche sull’Organizzazione dei Giochi olimpici e paraolimpici”.(ANSA)