Gli uomini del comando provinciale di Cosenza della Guardia di Finanza hanno scoperto un locale aperto al pubblico mascherato da circolo ricreativo, in cui venivano giocate centinaia di scommesse sportive per conto di allibratori maltesi. Quella che appariva essere una associazione non riconosciuta e senza fini di lucro, era in realtà il punto di ritrovo di scommettitori che all’interno dei locali avevano a disposizione computer e tabulati con le quote offerte da bookmakers stranieri per le partite di calcio di tutto il mondo. Tutto avveniva al di fuori del circuito legale. Le Fiamme Gialle hanno prima effettuato sopralluoghi per acquisire dati sul gestore della sala scommesse e sui suoi clienti, poi hanno pianificato il loro intervento nel momento di maggior concentrazione di eventi sportivi oggetto di scommesse. Il rappresentante legale dell’associazione e’ stato denunciato per “esercizio abusivo di attivita’ di gioco e scommessa”, reato che prevede la reclusione da sei mesi a tre anni, e per “esercizio di giochi d’azzardo”, reato che prevede l’arresto fino ad un anno ed un’ammenda in denaro. Il locale e’ stato sequestrato insieme ai computer, alle stampanti ed alle matrici utilizzate per le giocate.
