Beni per due milioni di euro sono stati sequestrati dal G.i.c.o. (Gruppo investigativo criminalita’ organizzata) della Guardia di Finanza di Catanzaro. Destinatari della misura due uomini di Badolato gia’ arrestati nell’estate del 2013 nell’ambito dell’operazione “Free Boat – Itaca”, che ha coinvolto 25 persone, di cui alcune affiliate alla cosca Gallace/Gallelli di Guardavalle ed altre, tra cui imprenditori e professionisti, che fiancheggiavano il clan. Le Fiamme Gialle hanno eseguito un provvedimento emesso dal Gip di Catanzaro su richiesta del procuratore aggiunto della Dda, Vincenzo Luberto, e del sostituto procuratore Vincenzo Capomolla. Le indagini del Gico avrebbero dimostrato che i due indagati, per di eludere le misure di prevenzione ed evitare il sequestro, hanno intestato alcuni beni ad un prestanome. I beni sequestrati comprendono tre terreni di circa 240.000 metri quadrati e un’azienda agricola, situati nel comune di Soverato.