Persone non identificate hanno distrutto, a Castrovillari, la targa affissa sulla “panchina rossa”, simbolo della lotta al femminicidio, collocata a fianco il portone del Protoconvento Francescano. La targa è stata staccata dal supporto che la sosteneva e frantumata. Il gesto ha suscitato lo sdegno della promotrice del progetto “panchina rossa”, Ivana Grisolia, e delle diverse associazioni, cittadini e istituzioni che hanno sostenuto l’installazione della panchina, avvenuta il 14 maggio del 2016, giorno della Festa della mamma. “Questo gesto arrogante e prepotente – ha sostenuto Grisolia – vuole lanciare un segnale di supremazia e potere molto allarmante verso chi combatte ogni giorno questa battaglia contro ogni forma di violenza”. Sdegno è stato espresso anche dal presidente del Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra, dal segretario del circolo cittadino del Pd, Giovanni Fazio, e dal parroco della Chiesa della SS. Trinità, don Nicola De Luca.