Preoccupa la carenza di organico a Crotone dell’Arpacal, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria
Preoccupa per le importanti attività che ricadono nelle competenze della stessa.
A tale riguardo il sindaco Voce ha scritto al Governatore Roberto Occhiuto manifestando tale apprensione.
Nella nota indirizzata al presidente della Regione il sindaco scrive:
La città di Crotone si sta preparando a sfide importanti sia dal punto di vista della riqualificazione ambientale sia quella relativa ad una più complessiva rigenerazione urbana.
I fondi del Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza, altre risorse che abbiamo portato nelle casse comunali attraverso una programmazione specifica, la bonifica delle ex aree industriali e tanti altri temi che riguardano la città di Crotone e il suo futuro richiedono uno sforzo che deve essere sostenuto a tutti i livelli istituzionali e attraverso sinergie con altri enti affinché possano trovare concretezza.
Nello specifico le competenze di Arpacal in svariati ambiti risultano fondamentali per sostenere il percorso che abbiamo messo in campo.
Allo stato la forte carenza di organico, tema che ho già a suo tempo avuto modo di evidenziare, mette a forte rischio questo percorso.
Pur riconoscendo all’attuale organico una grande professionalità e specifico impegno e competenza, è chiaro che, anche alla luce di ciò che ho esposto in precedenza, occorre potenziare la struttura.
Il controllo del territorio in tutte le materie di competenza di Arpacal è fondamentale.
Una mancato potenziamento o peggio ancora un depotenziamento della struttura pregiudicherebbe di molto il percorso avviato.
Il rischio concreto è che possano venir meno i controlli periodici di competenza dell’Agenzia, ivi compresi quelli del piano di monitoraggio della piattaforma Jack up Key Manhattan attualmente al largo delle coste crotonesi.
Il settore in cui opera Arpacal ha bisogno dell’intervento pubblico. E’ un servizio pubblico essenziale”
Il sindaco conclude la nota chiedendo l’intervento della Regione al fine di scongiurare i rischi prospettati.