Si è svolta oggi presso la Camera di commercio la conferenza stampa sullo stato dell’arte dell’iter di riconoscimento della DOP del bergamotto fresco di Reggio Calabria. Le attività per il conseguimento di questo importante obiettivo, sono state avviate già dai primi mesi del 2021 attraverso la condivisione con il Consorzio di tutela del Bergamotto di Reggio Calabria – olio essenziale, organismo impegnato nella tutela e valorizzazione di questo prodotto e dell’intera filiera. Sono stati organizzati diversi incontri operativi tra i rappresentanti delle confederazioni agricole Cia, Confagricoltura, Coldiretti, Copagri, con il supporto della Camera di commercio di Reggio Calabria e con il coinvolgimento della Stazione Sperimentale per le industrie delle essenze e dei derivati dagli agrumi e dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, quali partner con competenze tecnico-scientifiche funzionali alla valorizzazione del progetto. Grazie alla presenza di figure esperte per l’avvio dell’iter e la presentazione dell’istanza di riconoscimento, è emersa la volontà di richiedere il riconoscimento del frutto fresco di bergamotto di Reggio Calabria DOP, più efficace strumento per valorizzare una eccellenza produttiva, connotato da un forte legame con il territorio sia in termini di storicità, tradizione, ma anche per le sue peculiarità. Ne è prova anche lo stesso riconoscimento Dop per il suo olio essenziale. Al lavoro di condivisione e confronto svolto sul territorio con le organizzazioni rappresentative della filiera, con il Consorzio e con i produttori, nonchè con i competenti organi regionali e ministeriali, si è affiancato un lavoro di ricerca e studio svolto dall’Università Mediterranea e da esperti del sistema camerale che, insieme al Consorzio di tutela, hanno tracciato la strada da percorrere per conseguire l’importante riconoscimento comunitario. E’ stato effettuato un articolato lavoro di rimodulazione del disciplinare vigente per l’ottenimento del bergamotto di Reggio Calabria -olio essenziale Dop, per aggiornare anche le caratteristiche del prodotto alle effettive caratteristiche determinate dalle mutate condizioni climatiche, ma soprattutto è stata individuata l’opportunità di tutelare il Bergamotto di Reggio Calabria, modificando la denominazione della tutela in essere, in ragione del crescente utilizzo e del valore attribuibile al prodotto fresco che, nel flavedo, per le condizioni pedoclimatiche, le attenzioni agronomiche e le usanze locali di coltivazione della pianta, contiene una fragranza ed un aroma che rendono il prodotto unico ed identitario dell’area vocata. E’ stato dunque avviato l’iter previsto dal D.M. 14/10/2013 art. 13 (Modifica di un disciplinare) che, a seguito della presentazione dell’apposita istanza agli Enti preposti, prevede il parere della Regione e la conseguente delibera del Ministero (per alcune modifiche proposte al disciplinare, considerate minori). Per le modifiche non minori (tra cui il cambio della denominazione), dopo l’istruttoria del Ministero, è prevista l’approvazione della Commissione Europea. “La tutela Dop del bergamotto di Reggio Calabria -ha dichiarato il Presidente della Camera di commercio Antonino Tramontana- è un progetto strategico per la valorizzazione di una importantissima filiera agricola e agroindustriale del territorio reggino. E’ un percorso che è stato ampliamente condiviso con gli operatori, con le associazioni datoriali e con il Consorzio di tutela. Il percorso intrapreso è stato reso possibile anche grazie al fondamentale ruolo di studio e ricerca svolto dalla nostra Università, fortemente impegnata a sostenere la crescita e lo sviluppo dell’economia locale. Per la Camera di commercio rappresenta una ulteriore opportunità per proseguire nel proprio impegno istituzionale a sostegno delle imprese, attraverso processi di innovazione organizzativa ed internazionalizzazione delle filiere, nonché a sostegno della valorizzazione e promozione del territorio, puntando sul bergamotto e sull’imprescindibile legame identitario, storico e culturale con l’areale di produzione presente nel territorio metropolitano di Reggio Calabria”. E’ intervenuto alla conferenza stampa anche il Rettore dell’Università Mediterranea, Giuseppe Zimbalatti, che ha dichiarato: “Abbiamo aderito con convinzione all’iniziativa per la tutela Dop del Bergamotto di Reggio Calabria, ritenendo che i tempi siano sicuramente maturi per sostenere questo percorso. Il riconoscimento proposto, caratterizzato da una visione unitaria e condivisa da parte di tutte le associazioni di categoria, rappresenta una risorsa non solo per l’area vocata prevista dal disciplinare, bensì per tutta la Regione che potrà fregiarsi di una produzione unica ed esclusiva per le sue caratteristiche, propria del territorio calabrese”. Il presidente del Consorzio di tutela del Bergamotto di Reggio Calabria – olio essenziale, Ezio Pizzi ha evidenziato che l’importanza crescente, anche in termini economici, del bergamotto di Reggio Calabria ha creato le condizioni per l’avvio di nuovi impianti fuori dell’areale di produzione già definito per l’olio essenziale, ed anche in Regioni diverse dalla stessa Regione Calabria, a discapito della qualità e della salvaguardia dei requisiti propri della produzione reggina. Il Presidente Pizzi ha voluto ringraziare quindi la Camera di commercio e le Confederazioni agricole per il percorso intrapreso, auspicando che lo stesso possa essere concluso anche nel corso di un anno. Hanno partecipato alla conferenza stampa: Patrizia Rodi, vicepresidente per la Coldiretti Reggio Calabria, Vincenzo Lentini Presidente di Copagri Reggio Calabria, Salvatore Borruto Presidente Cia Reggio Calabria e Diego Suraci, direttore di Confagricoltura Reggio Calabria.