Sono sei i fermi disposti dalla Dda di Catanzaro nei confronti di presunti mandanti ed esecutori dell’attentato con un’autobomba che il 9 aprile scorso a Limbadi ha ucciso Mattero Vinci e ferito gravemente il padre Francesco. I fermati sono: i coniugi Rosaria Mancuso, 63 anni, ed il marito Domenico Di Grillo; la figlia Rosina Di Grillo, l’altra Lucia Di Grillo, 29 anni, con il marito Vito Barbàra, 35 anni, e Salvatore Mancuso, 46 anni, fratello di Rosaria Mancuso, questi ultimi due indicati appartenenti a vario titolo all’omonima famiglia di ‘ndrangheta. Gli arrestati sono tutti di Limbadi. Ad eseguire i fermi sono stati i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Vibo Valentia ed il Ros di Catanzaro. I Mancuso-Di Grillo sono vicini di casa dei Vinci-Scarpulla e da tempo erano in lite per i confini delle rispettive proprieta’. Francesco Vinci è tuttora ricoverato nel reparto “Grandi ustioni” dell’ospedale di Palermo.