La sospensione del lotto Abv2856 di AstraZeneca da parte dell’Aifa è avvenuta quando in diverse città della regione erano già state somministrate delle dosi del comparto “incriminato”. Forze dell’ordine e insegnanti le categorie che hanno ricevuto il vaccino di Oxford dal lotto su cui attualmente è in corso un’indagine della Procura di Siracusa. La decisione dell’Aifa condivisa dall’Ema di sospendere un solo lotto è da considerarsi una scelta precauzionale. Le morti sospette e i casi di trombosi che sono stati registrati non sono eventi comuni e al momento non ci sono evidenze di correlazione tra questi casi e la somministrazione del vaccino. Un invito alla calma e alla fiducia verso i medici e verso la scienza. Astrazeneca è stato inoculato a milioni di britannici finora, senza riscontrare nessun problema clinico. Inoltre molti studi stanno dimostrando che l’efficacia di questo vaccino è superiore a quella dichiarata all’inizio e questo è un altro dato incoraggiante. Vaccinati a Cosenza in 173 e dopo la diffusione della notizia i vaccinati non avrebbero ricevuto alcuna chiamata. C’è scarsa organizzazione dell’Asp nella gestione della situazione. Cosa fare in caso di sintomi sospetti? Avvertire dolori articolari e sintomi influenzali dopo aver ricevuto la dose del siero è da considerarsi assolutamente nella norma. Solo in caso di sintomi ulteriori, che non sono riconoscibili come sentori dell’influenza bisogna contattare il centro vaccinale o il proprio medico di base che è in condizione di valutare lo stato del paziente e procedere con gli accertamenti del caso. Tra le inoculazioni fatte con AstraZeneca tutti gli operatori della Questura di Catanzaro non hanno avuto effetti collaterali, a parte un paziente che ha sviluppato una reazione allergica che è stata tempestivamente trattata con gli antistaminici. Al momento restano sospese le vaccinazioni all’Ospedale militare da campo di Cosenza per le attività di verifica. Quanta gente da oggi si presenterà per le inoculazioni?]]>