I carabinieri di Cosenza hanno eseguito 4 misure cautelari, di cui due arresti in carcere e due obblighi di dimora. I due arrestati sono due fratelli di 29 e 25 anni, Senibaldo Vincenzo e Francesco De Grandis, gia’ noti alle forze dell’ordine, mentre ad essere colpiti da obbligo di dimora sono la sorella dei due, di 27 anni, e anche un cosentino, di 24 anni. Le indagini, sono partite da una violenta rapina avvenuta il 3 gennaio scorso ai danni di una gioielleria di Corso Mazzini. I due fratelli erano stati subito fermati e poi rilasciati per mancanza di prove. A incastrarli il dna del sangue lasciato su una delle vetrine e le impronte digitali rilevate a seguito di un accurato sopralluogo. Inoltre i due fratelli si sono resi responsabili anche di altri reati ai danni di distributori automatici di sigarette, un furto compiuto ai danni di un negozio di telefonia di Rende dove furono rubati numerosi smartphone e materiale informatico di vario genere, e il furto un’autovettura Audi A4.