Non ce l’ha fatta Alessia Reda, la ventiquattrenne di Mendicino ricoverata all’Annunziata di Cosenza. Alla ventiquattrenne era stata inoculata a meta maggio la prima dose del vaccino Moderna, prima di sentirsi male ed essere ricoverata presso il nosocomio cosentino. L’Azienda Ospedaliera di Cosenza sta raccogliendo tutte le informazioni necessarie e segnalerà il caso all’Aifa per capire un’eventuale correlazione tra il decesso e il vaccino. A Mendicino, comune della giovane 24enne, è stato proclamato dal sindaco Antonio Palermo il lutto cittadino. “Alla luce del dolore profondo che ha colpito la nostra comunità, per la perdita della nostra giovanissima Alessia ho appena deciso di proclamare un lutto cittadino. Le bandiere del Municipio saranno poste a mezz’asta. Alla famiglia di Alessia la mia personale vicinanza e quella di tutti i cittadini mendicinesi. Che la terra ti sia lieve piccolo angelo”. Restano gravi, intanto, le condizioni di una 49enne di Verzino ricoverata in Terapia Intensiva al San Giovanni di Dio di Crotone e di una 70enne ricoverata all’Annunziata di Cosenza. La 49enne, dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca il 30 maggio, alcuni giorni dopo avrebbe avuto un infarto intestinale a causa di coaguli nel sangue ed è stata operata per emorragia interna.