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Crotone
Novembre,24,2024

ANCORA UN PARI PER IL COSENZA. PAURA PER GLIOZZI

Ancora un pari ed un’occasione buttata alle ortiche per il Cosenza al Mapei Stadium di Reggio Emilia con la Reggiana (1-1), anche se ai punti la vittoria l’avrebbero meritato i padroni di casa che hanno sbattuto contro un Falcone ancora una volta strepitoso. Un Cosenza che gioca solo i primi sei minuti andando in vantaggio con Gliozzi, al 2′, e sfiorando il raddoppio al 5′ con il doppio palo dello stesso attaccante rossoblu. Il resto è un Cosenza che arretra sulla trequarti difensiva e non è capace di ripartire. La Reggina trova il pari ad un quarto d’ora dal termine con il solito Varone, ex velenoso che bissa il gol vittoria del Marulla. Sui titoli di coda del match occasione per il neo entrato Trotta, ma Venturi si salva in angolo. CRONACA – Partono forte i calabresi che al primo affondo trovano il vantaggio con Gliozzi. Gerbo apre per Crecco, Libutti è in ritardo, con il laterale rossoblu che crossa per Gliozzi, che beffa Ajeti e Rozzio (0-1). La risposta dei padroni di casa al 4′ con Kargbo, che prova a dare la scossa, con la sua serpentina propizia il tiro di Laribi respinto dalla difesa calabrese. Al 5′ Cosenza vicino al raddoppio: azione quasi fotocopia, con Crecco che dalla sinistra serve Gliozzi, ma stavolta il tiro dell’attaccante ex Monza colpisce entrambi i pali, con la palla che alla fine viene allontanata. Alvini corre ai ripari ed al 13′ inserisce Lunetta al posto di Del Pinto. Al 21′ è Carretta ad avere una buona chance ma il suo tiro centrale viene respinto dall’estremo difensore reggiano. Al 23’ Lunetta viene murato dopo un cross di Varone, e 2′ più tardi è Rozzio a deviare da un metro la palla con Falcone che salva i suoi. Ancora pericolosa la Reggiana al 35’: Laribi pesca Varone, sponda di testa per Ardemagni che da posizione ravvicinata tarda un attimo e centra Falcone. Al 36′ la Reggiana protesta per un penalty. Tiritiello affossa Ardemagni, ma l’arbitro fa proseguire. Intorno al 60′ un brutto episodio a palla lontana: scontro Ajeti-Gliozzi con il difensore albanese che da una manato all’attaccante cosentino, che resta a terra paralizzato ed è costretto ad uscire in barella, al suo posto entra Trotta. Per l’arbitro è solo giallo, ma i dubbi restano tutti. Ad un quarto d’ora dal termine Varone, come all’andata, punisce la sua ex squadra con un grande destro da fuori dopo una respinta dei difensori su cross di Radrezza. Pareggio meritato per i padroni di casa, che 4′ dopo con lo stesso Varone mancano incredibilmente il sorpasso. Kargbo lo serve sul settore destro dell’area, ma il “puma” stavolta strozza troppo il destro da posizione molto favorevole. Nei minuti finali il Cosenza però crea più di qualche brivido alla difesa della Reggiana. Al 90’ Venturi esce male su un corner: Costa libera da ogni pericolo. Occasione ancora più importante al  95’: Trotta trova lo spazio per il tiro sul primo palo, ma Venturi si supera con un bel riflesso. Finisce in parità una sfida che entrambe volevano vincere per cercare di rilanciarsi nella corsa salvezza.

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