“Quanto riferito dal ministro Del Rio ha dell’incredibile e prelude alla chiusura degli scali di Crotone e Reggio Calabria: un colpo durissimo per l’economia della nostra regione”. Lo affermano i deputati Jole Santelli, coordinatore regionale di Forza Italia, e Roberto Occhiuto, presidente del Comitato per il NO al referendum della Calabria. “È paradossale – proseguono – che, dopo mesi di annunci, di incontri con l’Enac, con Ryanair, di nuovi vettori interessati, di Oliverio e Falcomatà, arriviamo a scoprire che rimarrà aperto solo lo scalo di Lamezia Terme. I tentativi ripetuti del sindaco Pugliese di mantenere aperto il dialogo su Crotone (peraltro felicemente interessato dalla presenza in serie A della sua squadra) sono caduti nel vuoto. È inconcepibile che la Calabria del sud e quella Ionica vengano private della possibilità di fare un salto di qualità notevole sul piano dell’accoglienza turistica. Parliamo dello stesso Governatore che, da Presidente della Provincia, addirittura promise l’apertura del quarto scalo a Sibari. Del Rio conferma il progetto di demansionamento della Calabria favorito dal silenzio delle truppe renziane, in testa Falcomatà e Oliverio, incapaci di opporre resistenza al disinvestimento complessivo operato sulle infrastrutture calabresi. Siamo sconcertati del lassismo con il quale si assiste alla spoliazione estrema di un territorio che necessiterebbe di un progetto specifico, che abbandona le vocazioni espansionistiche delle sue imprese, che ignora completamente i principi basilari dell’economia di scambio”. “È una resa senza condizioni – concludono Santelli ed Occhiuto – che non possiamo accettare e che conferma la tragicità del binomio istituzionale regionale e nazionale a guida Pd”.
