Carlo Cottarelli, con “I sette peccati capitali dell’economia italiana”, edito da Feltrinelli, ha vinto il Premio Letterario Caccuri 2019 per la saggistica, giunto all’ottava edizione. Pari merito per gli altri libri finalisti: Emma D’Aquino con “Ancora un giro di chiave. Nino Marano: una vita fra le sbarre” (Baldini+Castoldi), Massimo Franco con “C’era una volta Andreotti. Ritratto di un uomo, di un’epoca e di un Paese” (Solferino) ed Enrico Letta con “Ho imparato. In viaggio con i giovani sognando un’Italia mondiale” (il Mulino). Il Premio è organizzato dall’associazione culturale non profit Accademia dei Caccuriani, composta da oltre quattrocento associati provenienti da tutta Italia. I quattro saggi, selezionati da un comitato scientifico presieduto dallo storico Giordano Bruno Guerri, sono stati votati da una giuria nazionale e da una popolare, composte in totale da 110 componenti (30 i nazionali e 80 gli accademici).