“La Regione Calabria, forte di una tradizione ebraica straordinaria, coltiverà un rapporto privilegiato con l’Unione delle comunità ebraiche e lo Stato di Israele. Una sinergia – ha annunciato Oliverio al termine del convegno di Santa Maria del Cedro – che parte dall’incontro di Santa Maria del Cedro, ma coinvolgerà tutti i fulcri dell’ebraismo calabrese in diverse tappe. Il dialogo si baserà su progetti concreti e articolati sul territorio, finalizzati a una valorizzazione e anche alla riqualificazione, laddove necessario, di luoghi di alto interesse ebraico come per esempio i resti della sinagoga di Bova Marina, l’antica giudecca di Reggio Calabria e nella città di Nicotera, l’antico quartiere ebraico di Cosenza, il Fosso Scannagiudei, a Caccuri in provincia di Crotone, la contrada Giudecca e la Giudea a Isola Capo Rizzuto, la contrada Iudica a Caulonia, in provincia di Reggio Calabria o il Portello dei Giudei a Castrovillari e la Porta Giudecca a Corigliano e Rossano”.