Si alza il sipario sul programma della sesta edizione del Festival delle Migrazioni di Acquaformosa, in programma dal 23 al 27 agosto 2017. Arte, libri, musica e spettacoli per una kermesse che, dopo il boom del 2015, si è ormai affermata a livello internazionale e che si mostra in continua crescita. Un cartellone ricco che vuole soddisfare le esigenze di un pubblico trasversale. Si partirà il 23 agosto con una serata di giochi dedicata ai bambini organizzata grazie alla collaborazione con Unicef Cosenza. Una partership, questa con Unicef, che continuerà per tutto il corso del Festival. Tra le novità dell’edizione 2017 la consegna del premio Acquaformosa che Accoglie, in programma per la sera del 24. Saranno premiati esponenti della società civile che, nel corso del tempo, si sono impegnati in modo importante per promuovere la cultura della solidarietà e dell’accoglienza. Vario anche il cartellone degli artisti: grande attesa per il gran concerto di Peppe Voltarelli, calendarizzato per il 25 agosto, e per le esibizioni dei Kidida e di Cisco, noto al pubblico come la voce dei Modena City Rambles. E poi spettacoli di strada, cucina e tanto altro ancora. Il tutto con un solo obiettivo: far vincere la cultura della solidarietà per costruire ponti di pace. “Non a caso- commenta l’Assessore all’Accoglienza del Comune di Acquaformosa, Giovanni Manoccio- il motto di questa edizione è restiamo umani. Un principio semplice, ma quasi dimenticato ai giorni nostri dove, davanti alle emergenze, si reagisce come peggio non si potrebbe. Acquaformosa- continua Manoccio- però non si stancherà mai di operare per un mondo a colori, dove la diversità è un valore, una grande opportunità di crescita. Non possiamo lasciare- conclude Manoccio- che a passare siano le parole e le idee di personaggi come Salvini o come Povia. Invitiamo tutti a venire a trovarci, scoprirete la bellezza dell’accogliere.”