Non basta la tecnica, il palleggio, il possesso palla e un tasso qualitativo maggiore. In B oltre a questo serve altro. Quello che ha messo in evidenza la Cremonese che ha procurato al Crotone il primo dispiacere della stagione. Dopo due pareggi e una vittoria i rossoblù si fermano a Cremona. In gol i due attaccanti schierati da Rastelli che sono stati bravi a sfruttare le poche occasioni a loro capitate. I calabresi avrebbero potuto pareggiare, forse anche con merito ma è mancato qualcosa non nel collettivo ma nei singoli. Schema speculare tra Stroppa e Rastelli, nel Crotone manca Messias (e l’assenza si avverte eccome) al suo posto Luca Vido schierato come seconda punta. Tra i grigiorossi a sorpresa in campo Palombi al posto di Ciofani a far coppia con Ceravolo. Il Crotone ci mette un po’ per aggiustarsi in campo e prendere le misure agli avversari che intanto si sono già fatti pericolosi con una incursione di Ceravolo sulla quale Cordaz di piede dice di no. I rossoblù hanno il controllo del gioco con il buon palleggio comandato da Barberis ma è la profondità quella he manca perché Mogos e Renzeti riescono a chiudere tutti corridoi sulle fasce a Molina e Mazzotta. L’equilibrio della gara si rompe al 22’ quando Ceravolo è lesto a sfruttare una mischia in area di rigore e calciare di destro in diagonale nella porta di Cordaz. Il Crotone non barcolla ma si rimette subito in corsa e dopo 6 minuti pareggia. La punizione dalla trequarti è calciata da Barberis nel cuore dell’area per la testa di Zanellato che devia di quel poco per battere Agazzi. Due minuti dopo Barberis alza bandiera bianca per un dolore alla spalla e lascia il posto a Gomelt ma nel cambio il Crotone ci perde. A centrocampo la manovra perde di fluidità e di velocità, non c’è una buona visione del gioco anche se Simy di testa sfiora il bersaglio grosso ma dalle fasce arrivano pochi pericoli per i lombardi. E al 43’ la Cremonese opera il nuovo sorpasso questa volta grazie a Palombi ma con la gentile concessione della coppia Golemic – Marrone che si fa ingannare dalla giocata dell’attaccante cremonese che da dentro l’area con la punta del piede fulmina Cordaz. Dopo il riposo Stroppa pensa a Maxi Lopez e lo butta nella mischia dopo 8’ minuti al posto di uno spento Vido. La classe è tanta ma la dinamicità è ancora poco. Su Maxi Lopez Caracciolo monta una marcatura asfissiante che spesso ha la meglio anche se l’argentino si procura un pallone che forse avrebbe meritato maggiore fortuna. La Cremonese accusa la fatica e il pressing e allora decide di mettersi tutta dietro la linea della palla e partire in contropiede. Rastelli inserisce Soddimo per Ceravolo con il compito di gestire e ripartire ma il Crotone è sempre più pressante nella trequarti avversaria. Al 22’ Mazzotta lascia il posto a Mustacchio, Molina passa a sinistra e l’ex Carpi come al solito prova a sfondare da destra. La Cremonese, guidata abilmente dall’ex Dos Santos, stringe i denti anche se corre qualche rischio. Rastelli richiama Valzania per Deli, centrocampista ex Foggia dai piedi buoni. Il suo intento è di far tenere palla e procurarsi qualche fallo per far rifiatare la propria difesa. I calabresi attaccano ma senza lucidità e la palla gol più nitida capita sui piedi di Deli che però spara fuori prima del triplice fischio finale
Cremonese – Crotone 2-1
Marcatori Ceravolo (Cre) al 22’, Zanellato (Cro) al 28’, Palombi (Cre) al 43’ p.t.
Cremonese (3-5-2) Agazzi 6; Bianchetti 6, Dos Santos 6,5, Caracciolo 6,5; Mogos 6,5, Arini 6, Castagnetti 6, Valzania 6 (dal 36’ s.t. Deli 5,5), Renzetti 6; Ceravolo 6,5 (dal 16’ s.t. Soddimo 6), Palombi 6,5 (dal 26’ s.t. Ciofani 6). Panchina Ravaglia, Migliore, Ravanelli, Zortea, Volpe, Cella, Kinglsley. Allenatore Rastelli 6,5.
Crotone (3-5-2) Cordaz 6,5; Golemic 5, Marrone 5, Gigliotti 6; Molina 6, Benali 6, Barberis 6,5 (dal 30’ p.t. Gomelt 5), Zanellato 6,5, Mazzotta 5,5 (dal 26’ s.t. Mustacchio 5,5); Simy 6, Vido 5 (dall’8’ s.t. Maxi Lopez 6). Panchina Festa, Figliuzzi, Nalini, Bellodi, Crociata, Itrak, Evan’s, Rutten, Panza. Allenatore Stroppa 6.
Arbitro Sacchi di Macerata 6
Assistenti Maccadino 6 – Cipressa 6
Note spettatori paganti 2.146 per un incasso di 22.902 euro. Abbonati 4.382 per una quota di 27.835 euro. Espulsi nessuno. Ammoniti Valzania (Cre), Zanellato (Cro), Caracciolo (Cre) e Benali per gioco scorretto. Tiri in porta 4-3, tiri fuori 2-2. In fuorigioco 8-2. Angoli 6-2. Recupero 3’ p.t. e 5’ s.t..