Esordio amaro per il Cosenza di Piero Braglia in casa con la Salernitana di Gian Piero Ventura, che conquista l’intera posta in palio con il minimo sforzo. Ad inizio ripresa è Firenze a siglare il gol vittoria, dopo un grave errore difensivo, dopo un primo tempo di marca rossoblu. Padroni di casa sfortunati che colpiscono due legni in un minuto, al 74′, con Bruccini e Caretta. Braglia schiera il classico 3-4-3 con Capela, Monaco, Idda davanti a Perina, sulla mediana Corsi, Bruccini, Kanoute e Legittimo a sostegno del tridente formato da Pierini, Carretta e Baez. Ventura costretto a rinunciare a Cerci, Giannetti, Billong, Perticone, Lombardi e Mantovani manda in campo i suoi con un 3-5-2. Davanti a Micai, Karo, Migliorini e Jaroszynski, a centrocampo Cicerelli, Akpa Akpro, Di Tacchio, Firenze e Kiyine a sostegno di Djuric e Yallow. CRONACA – Cosenza che parte forte e nei primi minuti di gioco pressa gli ospiti nella propria metà campo. Al 6′ è Carretta con una punizione dal limite ad impegnare Micai. Al 27′ azione pericolosa per i padroni di casa. Corsi batte una rimessa laterale per Caretta, che crossa al centro dove irrompe Pierini, ma Micai si supera è salva in angolo. Bruccini al 40′ fa la barba al palo con un preciso calcio di punizione dal limite dell’area campana. Nella ripresa il tecnico inserisce Bittante al posto di Legittimo, ma il primo affondo sono gli ospiti a passare in vantaggio al 47′ con Firenze, ben servito in profondità da Cicerelli (0-1). Al 53′ clamoroso errore di Idda, con Jallow che si fa ipnotizzare da Perina. Al 66′ arriva il momento dell’ingresso di Moreo al posto di Corsi. Tre minuti più tardi Ventura è costretto al cambio per l’infortunio di Akpa Akpro, con l’inserimento di Maistro. Rossoblu sfortunati al 74′ con due legni in poco meno di un minuto. Prima Bruccini colpisce la traversa, sulla ribattuta è Carretta a colpire un altro legno. Padroni di casa in forcing, con Pierini che si fa rimpallare la conclusione. Al 79′ Braglia tenta il tutto per tutto con l’esordio di Kone al posto di Idda. All’85’ viene espulso Braglia per proteste. Campani che effettuano l’ultimo cambio: Cicerelli lascia il posto a Kalombo. Non bastano cinque minuti di recupero, in un finale “spigoloso” ai rossoblu trovare il pareggio. Finisce con la festa granata sotto i mille supporters ospiti. Per il Cosenza ci sono gli applausi dei propri tifosi e le ultime ore di un mercato, che deve portare in riva al Crati innesti importanti, per evitare di soffrire oltre il lecito.
