Il Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, ha sospeso il Consiglio Comunale di San Pietro di Caridà a seguito delle dimissioni contestuali da parte di 6 Consiglieri comunali su dieci che compongono l’assise. Il predetto Consiglio comunale era stato rinnovato nelle consultazioni elettorali del 25 maggio 2014, in esito alle quali veniva eletto alla carica di Sindaco Mario Masso. Per effetto delle dimissioni contestuali di oltre la metà dei Consiglieri assegnati al Comune, si è verificata l’ipotesi prevista dall’art.141, comma 1, lettera b) numero 3 del T.U.O.E.L. n. 267 del 18 agosto 2000 (cessazione dalla carica per dimissioni contestuali della metà più uno dei membri assegnati al Collegio) relativa allo scioglimento dei consigli comunali, che avverrà con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Interno. Nelle more del perfezionamento della procedura di scioglimento, per assicurare la gestione provvisoria dell’Ente, è stato nominato il Commissario prefettizio nella persona del dott. Massimiliano Pensabene, Funzionario economico finanziario in servizio presso la Prefettura, al quale sono stati conferiti i poteri spettanti al Consiglio Comunale, alla Giunta e al Sindaco. Il predetto Commissario eserciterà tali funzioni fino all’insediamento degli Organi ordinari a seguito del prossimo turno elettorale.