Una settimana in cui la vita di Cosenza si è trasferita nel centro storico, scoprendo i vicoli nascosti e respirando l’arte e la musica dei tanti appuntamenti messi in scena tra il grande palco di piazza XV Marzo e la Villa vecchia, come al Museo dei Brettii, suggestiva location di incontri. Va in archivio con grande successo la prima parte dell’edizione 2019 del Festival delle Invasioni. La profondità di Daniele Silvestri, l’inquietudine di Diodato e la carica di Peppe Voltarelli. Quindi la serata rap e trap con le star delle giovanissime generazioni, Nayt, IZI e Mike Lennon. E ancora il live dei live di Achille Lauro. “Senza ricorrere alla retorica di circostanza – hanno commentato, in una dichiarazione, il sindaco Mario Occhiuto e il suo vice ed assessore alla Cultura Jole Santelli – possiamo affermare con orgoglio che l’edizione 2019 del nostro Festival delle Invasioni resterà nella memoria collettiva come tra le più belle edizioni mai realizzate nella tradizione ventennale della manifestazione”.