E dopo questa bella prestazione contro il Milan, che poteva essere anche una vittoria, sinceramente immaginare il Crotone di nuovo in serie B sarebbe davvero un peccato. La squadra di Nicola continua a viaggiare a velocità da primato, mette in cassaforte un altro risultato positivo, allunga la striscia positiva ma lo fa soprattutto al cospetto di un Milan che nel primo tempo ha subito tanto e nel secondo tempo, dopo aver rimontato il gol di Trotta, ha rischiato anche di vincere. Il Crotone è stato ancora una volta all’altezza dell’avversario e i diavoli in campo li hanno visto più gli uomini di Montella che quelli di Nicola. Partenza sparata, stile Inter e gol subito nei primi dieci minuti. Se non brilla Falcinelli ci pensa Trotta a portare i suoi in vantaggio. È lui che raccoglie una spizzata di Nalini, supera il suo diretto marcatore e fulmina Donnarumma che dopo un solo minuto aveva cancellato con una superparata una punizione gol di Barberis. Dicevamo un primo tempo super, Trotta, in versione super, si vede fermato da un dubbio fuorigioco una manciata di minuti dopo mentre sta andando in porta solo davanti a Donnarumma che in pratica in questo primo tempo tiene a galla i suoi limitano i danni. Cordaz non è stato a guardare ma il lavoro pesante lo ha fatto il futuro sostituto di Buffon in Nazionale. Il Crotone non è spietato come in altre occasioni e nel secondo tempo accusa la maggior pressione del Milan che palleggia benissimo sulla trequarti e costringe i rossoblù ad abbassare il baricentro fino a quasi il proprio limite dell’area. Trotta però prima chiama ancora Gigione ad una difficile deviazione con in sinistro potente ma centrale. Dove non ci arrivano Lapadula, Deolufeu o Suso ecco invece che ci arriva Paletta. È suo il tocco finale in mischia che regala il pareggio al Milan. Che ad un tratto capisce che la vittoria può essere sua. Lapadula spara addosso a Rosi dopo che Deloufeu riesce ad aggirare Cordaz in uscita. Montella ci crede e getta nella mischia ance Bacca. Nicola spera in una buona mezzora di Stoian ma senza fortuna. L’ultima occasione capita sui piedi di Trotta ma il suo mancino è fuori misura. Festa a metà per il Crotone ma da Empoli e da Genova arrivano le notizie più belle e la lotta alla salvezza si riapre con nuovi attori.