«Gufatemi ancora gli attaccanti così si scatenano di nuovo come contro l’Empoli». Ci scherza su Davide Nicola dopo la larga vittoria di domenica scorsa che ha portato serenità, un pizzico di convinzione e che ha riacceso le speranze di salvezza del Crotone. In effetti gli attaccanti non andavano a rete in azione manovrata dal 4 dicembre scorso. Da allora solo difensori e un rigore di Palladino contro il Pescara. Domenica, apriti cielo! Riecco Stoian (dopo l’inutile gol a Cagliari) e l’un-due-tre di Diego Falcinelli che affianca nella speciale classifica dei triplettisti Belotti, Kalinic e Mertens (anche se il napoletano nel match contro il Torino al San Paolo ha messo a segno anche un poker). Ma c’è ancora un reparto tra i rossoblù che manca dalla gioia del gol ed è quello dei centrocampisti. «Bene, gufatemi anche quelli e chissà che non succeda anche per loro la stessa cosa» rincara Nicola al quale la vittoria ha regalato una carica e una tranquillità mai visti prima. È un Crotone che ha sempre faticato tanto per poi raccogliere poco o nulla e adesso invece sembra aver dato una notevole svolta alla sua stagione. Mancate vittorie come quella contro la Samp (ricordate il pugno ad una porta di ferro di Nicola per la rabbia e la conseguente frattura alla mano?) o partite perse malamente contro il Bologna i tifosi sperano di non vederne mai più. Probabilmente ci ritroviamo di fronte ad una rinascita della squadra rossoblù che vede la salvezza non più come un sogno ma come una realtà che potrebbe materializzarsi in questo girone di ritorno.