Mark Zuckerberg nel mirino delle autorità americane che stanno indagando sulla gestione dei dati personali da parte di Facebook. Gli investigatori starebbero valutando come sanzioni contro Zuckerberg per le mancanze di Facebook in termini di tutela dei dati. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali le autorità di solito non prendono di mira i manager nei casi di infrazioni della privacy sul web. Ma colpire Zuckerberg invierebbe un messaggio anche agli altri colossi della Silicon Valley, ovvero che le autorità intendono ritenere i manager direttamente responsabili delle ripetute mancanze delle loro società.