Una giornalista di 29 anni, Lyra McKee, è morta a Londonderry, in Irlanda del Nord, durante scontri tra dimostranti – appartenenti secondo alcuni a gruppi di dissidenti repubblicani – e la polizia. La reporter, che si trovava sul posto per seguire i disordini, è stata colpita da colpi d’arma da fuoco. La polizia su Twitter ha spiegato di aver aperto un’inchiesta e di star trattando l’episodio come “atto terroristico”. Secondo i
media britannici, le proteste sarebbero cominciate in seguito alla perquisizione di una casa da parte di un gran numero di agenti.