L’esercito sudanese – riferiscono diversi media africani paventando un colpo di Stato in atto – ha circondato il palazzo presidenziale con uomini e mezzi. Militari sono anche entrati nella sede dell’emittente radiotelevisiva di Stato che trasmette da alcune ore marce militari, interrotte a più riprese solo per annunciare un imminente discorso a reti unificate. L’ esercito è entrato all’alba nella sede dell’emittente, dopo mesi di proteste e al sesto giorno di un sit-in di protesta davanti al loro quartier generale di Khartum da parte di migliaia di persone che invocano la rinuncia del presidente Omar Al Bashir, al potere da 30 anni.