Un uomo di 24 anni è morto in Texas, negli Stati Uniti, il 29 gennaio scorso a causa dello scoppio della sigaretta elettronica che stava fumando. Secondo quanto riporta la Cnn, il 27 gennaio William Brown – questo il nome della vittima – si trovava nel parcheggio di un rivenditore di sigarette elettroniche quando il suo apparecchio gli è esploso in faccia colpendolo anche alla carotide. L’uomo è morto due giorni dopo in un ospedale di Fort Worth. Il manager del negozio ha detto alla KTVT che ha chiamato un’ambulanza subito dopo l’esplosione precisando che il giovane non aveva acquistato nulla nel suo punto vendita, ma era andato da lui per chiedere informazioni su come usare la sua sigaretta elettronica. Secondo le autorità Usa nel periodo 2009-2016 un totale di 195 sigarette elettroniche hanno preso fuoco o sono esplose nel Paese. Lo scorso maggio un uomo in Florida è stato colpito a morte alla testa da un frammento della sua sigaretta elettronica esplosa mentre fumava.