È stato confermato il decreto di scioglimento del Consiglio comunale di Isola Capo Rizzuto (Crotone) per infiltrazioni della criminalità organizzata del novembre 2017. L’ha deciso il Tar del Lazio con una sentenza con la quale ha respinto un ricorso proposto dagli ex amministratori, con in testa l’ex sindaco Gianluca Bruno. Lo scioglimento dell’Amministrazione seguì un’indagine, denominata “Operazione Johnny”, ad oggetto gli interessi delle famiglie di ‘ndrangheta negli affari legati alla gestione dei migranti ospiti del Cara.