Una folla silenziosa e commossa ha partecipato a Taurianova ai funerali di Sissy Trovato Mazza, l’agente penitenziaria morta la scorsa settimana, dopo due anni di coma. Sissy era stata ferita gravemente alla testa da un proiettile nell’ascensore dell’ospedale civile di Venezia il 1° novembre 2016 e da allora non si è mai più risvegliata. Il capo del dipartimento di Polizia Penitenziaria Francesco Basentini in segno di lutto ha autorizzato “tutto il personale di ogni ruolo e qualifica che vorrà, volontariamente e libero dal servizio, prendere parte alle cerimonie liturgiche all’utilizzo dell’uniforme”. “Il signore illumini le coscienze di chi dovrà dare delle risposte”, ha detto il sacerdote nel corso dell’omelia nella chiesa di Santa Maria delle Grazie piena di gente. Al termine delle esequie sono stati fatti volare palloncini bianchi in cielo. Il corteo funebre è stato aperto da uno striscione, grazie ai membri del comitato civico ‘Sissy la Calabria è con te’, che chiede verità e giustizia per la donna, il cui decesso è ancora avvolto dal mistero.