E’ calato il sipario sulla mostra “La valigia dei ricordi”, progetto intergenerazionale ideato per promuovere la trasmissione e la conservazione della memoria storica. Una sorta di ponte fra generazioni realizzato attraverso ricordi, esperienze, racconti dei soggetti anziani ospiti nelle quindici strutture sanitarie che fanno capo al Gruppo di Imprese costituito dall’Associazione interregionale <Vivere Insieme>, dalla <Medical Sport Center> e dall’<AIE>.
Per due giorni palazzo de Nobili, sede del municipio di Catanzaro, che l’ha ospitata, è stato letteralmente preso d’assalto dai visitatori e da alcune scolaresche, tutti rimasti affascinati dai temi esposti, curati con grazia e perizia dagli operatori delle strutture sotto la guida di Lucia Ferrari, responsabile dell’area educativa. Circa mille i visitatori che hanno decretato il successo di una iniziativa che ha voluto tramandare alle nuove generazioni la conservazione della memoria del tempo passato con i ricordi, le esperienze e i racconti degli anziani. Ma la mostra ha voluto rappresentare quella sorta di staffetta fra generazioni che non possono e non devono costruirsi il loro futuro ignorando il passato.