Un centinaio di casi di scabbia, tre sospetti casi di tubercolosi ed un sospetto caso di malaria. Si sta rivelando più complicato del previsto lo sbarco dei 430 migranti nel porto di Vibo Valentia Marina giunti in serata a bordo della nave “Dignity I” dei volontari di Medici Senza Frontiere. Tre casi di sospetta tubercolosi. All’ospedale di Messina poi un migrante con un sospetto caso di malaria. Una decina i neonati, 92 i minorenni non accompagnati e 8 le donne incinte. In Puglia sono destinati 100 migranti, altri 100 in Lombardia, 100 nel Lazio e 100 in Piemonte. I migranti sono stati soccorsi al largo della Libia e provengono da Somalia, Sudan ed Eritrea. Migranti: a Reggio Calabria nave con 650 persone a bordo. La nave Diciotti è giunta invece nel Porto di Reggio Calabria con a bordo 650 migranti, tra cui 29 minori, 74 donne e il resto uomini adulti. Si tratta per circa un terzo di nigeriani, il resto provenienti dall’Africa subsahariana, ma anche molti del Bangladesh e alcuni dalla Palestina e dalla Siria. Secondo il Piano di riparto predisposto dal Ministero dell’Interno, 300 migranti saranno trasferiti in strutture ubicate nella Regione Puglia, i restanti saranno accolti nelle strutture della Calabria.
