Tre ucraini sono stati arrestati dalla Squadra mobile e dal personale della Sezione operativa navale della Guardia di finanza di Crotone, con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Serhii Ponomarenko, Sviatoslav Barashev e Oleksandr Velychko sarebbero gli scafisti che erano alla guida dell’imbarcazione intercettata al largo delle coste calabresi con a bordo 47 migranti di varie nazionalita’. L’imbarcazione, un veliero bialbero di 12 metri, navigava in acque internazionali mentre tentava di raggiungere l’Italia quando e’ stata avvistata dalla motovedetta CP 327 della Guardia Costiera di Gallipoli che, dopo aver soccorso i migranti, l’ha poi scortata fino al porto di Crotone. In quel frangente i militari hanno notato che alla guida del veliero c’era Ponomarenko e comunque i tre ucraini sono stati trovati in possesso di documentazione attestante l’abilitazione alla conduzione di natanti e la riconducibilita’ del veliero agli stessi. Inoltre i migranti hanno indicato proprio nei tre ucraini i componenti dell’equipaggio che, con diverse mansioni, ha condotto l’imbarcazione a vela a bordo della quale erano salpati, circa sette giorni prima, dalle coste della Turchia alla volta dell’Italia. I tre scafisti sono stati associati alla casa circondariale di Crotone a disposizione del pubblico ministero Ivan Barlafante che coordina le indagini.