“Riparte l’edilizia, riparte l’economia”. Un incontro voluto dall’ANCE che a Reggio Calabria ha acceso i riflettori sui temi e le problematiche che più da vicino interessano il comparto delle costruzioni in Calabria. A cominciare dalla strategia in atto, a livello politico e istituzionale, per creare le condizioni affinche’ l’edilizia, possa tornare a svolgere il proprio ruolo di fattore trainante dell’intero sistema economico regionale e dei connessi livelli occupazionali. All’assemblea hanno preso parte il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Roberto Musmanno, il presidente di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca, il presidente nazionale di Ance, Claudio De Albertis. “La fragile ripresa che timidamente si registra a livello nazionale – ha detto nella sua relazione il presidente di Ance Calabria, Francesco Berna – non trova, ancora, una analoga corrispondenza nella nostra regione. E questo dipende da molteplici fattori, a partire dalla dotazione infrastrutturale calabrese”. Al riguardo, ha evidenziato Berna, pesa in misura rilevante “la drastica riduzione degli investimenti, soprattutto di quelli previsti sull’A3 e sulla SS106 jonica. Si e’ passati dai 9 miliardi programmati negli anni precedenti ai poco piu’ di 3 miliardi attuali che, peraltro, riguardano solo ed esclusivamente interventi di ammodernamento dell’esistente”.