Il presidente della Regione Mario Oliverio e il Consigliere delegato all’Agricoltura Mauro D’Acri esprimono profonda soddisfazione per la decisione della Commissione Europea C (2018) 6608 final del 4 ottobre scorso, a firma del Commissario Phil Hogan, con la quale vengono approvate le modifiche richieste dalla Regione al Programma di Sviluppo Rurale della Regione Calabria. “Si tratta di una decisione importantissima – ha affermato Oliverio – frutto di un lungo e complesso lavoro del Dipartimento Agricoltura, che rende il PSR Calabria 2014-2020 molto più aderente alle esigenze del comparto agricolo e del territorio calabrese. Gli adeguamenti tecnici del PSR appena approvati sono finalizzati a una maggiore semplificazione delle procedure, a vantaggio dei beneficiari ma anche della macchina amministrativa”. “Le modifiche proposte ai Servizi della Commissione Europea – ha specificato D’Acri – riguardano rimodulazioni del piano finanziario del PSR, in modo da garantire maggiori risorse alle misure che riscuotono maggiore successo, tra le quali quelle relative alla tutela delle zone con svantaggi naturali, agli agriturismi e le fattorie didattiche e sociali e alle azioni di informazione, adeguamenti tecnici di alcune misure e degli indicatori di performance, introduzione di costi standard e regolamentazione dei progetti in trascinamento dalla vecchia programmazione”. Soddisfatto anche il dirigente generale del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari Giacomo Giovinazzo. “Mi preme sottolineare la crescita professionale e qualitativa del Dipartimento – ha dichiarato il dg – nel rapportarsi con i Servizi della Commissione Europea. Le modifiche al PSR aprono la strada ad un nuovo ciclo di lavoro, a servizio dei territori e degli imprenditori calabresi”. Nello specifico, la Commissione ha approvato la modifica del valore intermedio dell’obiettivo di performance per la Priorita’ tematica 3 “Organizzazione delle filiere”, con effetti sull’indicatore di output della Misura 16.4 “Sostegno alla cooperazione di filiera”; l’aumento della tempistica per l’adempimento dell’impegno ad avvalersi di servizi di formazione e consulenza per i beneficiari della Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali”; l’aumento del budget finanziario per agriturismi, fattorie didattiche e sociali, per le indennita’ compensative e per le azioni di informazione (Misure 6.4, 13 e 1.2); l’introduzione dei costi standard e aggiornamenti normativi e modifiche all’entita’ del sostegno della Misura 2 “Consulenza alla aziende agricole”; la proroga dei termini per il pagamento degli impegni in transizione dal PSR 2007/2013, che consente agli enti pubblici beneficiari del sostegno comunitario di terminare i progetti di investimento iniziati nella precedente programmazione.