Il Planetario Pythagoras di Reggio Calabria ospiterà, giovedì prossimo, una delle sessioni del XXXVIII Convegno Nazionale della Società degli Storici della Fisica e dell’Astronomia (SISFA) organizzato a Messina a partire dal prossimo mercoledì. L’evento, finalizzato alla promozione degli studi di Storia della Fisica e dell’Astronomia e al riconoscimento della loro specificità e rilevanza, non solo ai fini della ricerca, ma anche dell’insegnamento delle scienze e nella formazione dei docenti delle scuole, coinvolgerà, dunque, le due città dirimpettaie dello Stretto. Il 2018 è denso di anniversari importanti, tra cui la scomparsa del fisico catanese Ettore Majorana (1938), la promulgazione delle leggi razziali in Italia (1938), con – tra l’altro cose – il loro impatto negativo sulla scienza nazionale, e la nascita (1818) di Angelo Secchi, uno dei i fondatori dell’astrofisica moderna. Ma il convegno affronterà anche la tematica della salvaguardia, la valorizzazione e la fruizione pubblica dell’ingente patrimonio storico-scientifico che sopravvive nei Dipartimenti di Fisica, negli Osservatori Astronomici e in vari altri luoghi in cui queste discipline sono state coltivate nel nostro Paese.