La Procura di Vibo Valentia ha aperto un’inchiesta, al momento contro ignoti, per la voragine apertasi nel centro della citta’ il 16 gennaio scorso e che ha costretto all’evacuazione le famiglie residenti in un palazzo di cinque piani. Si vogliono accertare le responsabilita’ per quanto avvenuto e capire se vi siano state mancanze da parte di chi doveva vigilare sulla zona ed in particolare sulla stabilita’ degli immobili vicini al luogo dove poi e’ avvenuta la frana, che non è distante dall’ospedale. L’area interessata è transennata. Sul posto si e’ recato anche il responsabile della Protezione civile regionale, Carlo Tansi, con un gruppo di speleologi che dovranno mappare l’intero sottosuolo e redigere un apposito studio.
