Nella seduta del Consiglio regionale di martedì sono state approvate “Le misure di salvaguardia in pendenza dell’approvazione del nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti”. Si tratta di un decisivo ed importante atto che va nella direzione di attuare in Calabria l’opzione ” zero discariche”, gia’ prevista nelle linee guida. “Questo Governo regionale – hanno dichiarato il presidente Mario Oliverio e l’assessore Antonella Rizzzo – sta procedendo alla realizzazione del programma presentato ai calabresi, che prevedeva una grande attenzione al territorio, particolarmente caratterizzato da un’elevata concentrazione di siti di smaltimento. Il disegno di legge approvato dal Consiglio mette in campo quelle misure che scongiurano, di fatto, la vanificazione del raggiungimento di un obiettivo importante e qualificante quale quello delle discariche zero. Saranno sospese per un anno le autorizzazioni di deposito di rifiuti, sospesi anche i procedimenti di valutazione
ambientale. Per Oliverio con l’approvazione del piano dei rifiuti, della legge che istituisce il registro tumori e delle modifiche alla legge urbanistica, si apre in Calabria una nuova fase che mette al centro la tutela della salute dei cittadini ed il rispetto dell’ambiente. Ma non tutti sono d’accordo. Per esempio i consiglieri regionali di opposizione Francesco Cannizzaro e Nazzareno Salerno, per i quali “non e’ concepibile che, per diverse ore, il Consiglio regionale sia rimasto fermo alle interrogazioni che hanno paralizzando i lavori tra l’altro su questioni e tematiche che molto tempo prima avrebbero meritato una risposta da parte del governo regionale. Nel silenzio e nel deserto dei banchi, considerata l’assenza da parte di tanti colleghi. E non è passato inosservato l’abbandono dei lavori da parte del consigliere della sinistra Giovanni Nucera cui evidentemente non sono piaciute alcune scelte della maggioranza.