UNA FERRARI LANCIATA, MA CON IL SERBATOIO MEZZO VUOTO. E CHI DOVREBBE FARLE IL PIENO, LA CONSIDERA UNA 500. ECCO LA MIGLIORE DELLE METAFORE PER SPIEGARE COSA STA SUCCEDENDO AL MARRELLI HOSPITAL, LA CLINICA PRIVATA ACCREDITATA CROTONESE CHE – DOPO AVERE VISIONATO IL NUOVO DECRETO DEL COMMISSARIO CON IL QUALE SARA’ EROGATO IL BUDGET – ANCHE QUEST’ANNO RISCHIA DI NON POTER GARANTIRE LE PROPRIE PRESTAZIONI CHIRURGICHE, RADIOLOGICHE E ORTOPEDICHE PER TUTTO IL 2018. LA PROPRIETA’ NELLE ULTIME ORE HA ESPRESSO MOLTA PREOCCUPAZIONE SULLA TENUTA ECONOMICA ED OCCUPAZIONALE DELLA CLINICA DI VIA GIOACCHINO DA FIORE. “SCURA – SOSTIENE IL DIRETTORE SANITARIO MASSIMO MARRELLI – NON SI RENDE CONTO DEL DANNO CHE STA PROCURANDO NON SOLO ALLA NOSTRA CLINICA, MA ALL’INTERO SETTORE SANITARIO. BASTI PENSARE CHE NEGLI ULTIMI DUE ANNI LA MOBILITA’ PASSIVA E’ PASSATA DA 200 A PIU’ DI 300 MILIONI DI EURO, MENTRE I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA SONO SEMPRE PIU’ DISTANTI DALLA MEDIA ITALIANA”. UNA SITUAZIONE ESPLOSIVA CHE NON E’ PASSATA INOSSERVATA DALLE PARTI DELLA CITTADELLA REGIONALE. SOLLECITATO DAL CONSIGLIERE FLORA SCULCO, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARIO OLIVERIO HA CONVOCATO VENERDI ALLE 15.30 IL MEDICO IMPRENDITORE, PER ESPRIMERE LA VICINANZA POLITICA DELLA REGIONE. ANCHE SE C’E’ DA RICORDARE CHE IN QUESTO MOMENTO I REALI POTERI DELLA GIUNTA GUIDATA DA OLIVERIO SONO PRESSOCHE’ INEFFICACI. DI VERO E PROPRIO ACCANIMENTO NEI CONFRONTI DI MASSIMO MARRELLI DA PARTE DI MASSIMO SCURA HA PARLATO FLORA SCULCO, MENTRE IL SINDACO DI CROTONE, UGO PUGLIESE, TAGLIA CORTO: QUESTA PROVINCIA VA DIFESA SENZA SE E SENZA MA.
