Beni per oltre 12 milioni di euro sono stati sequestrati da personale dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con il supporto dei carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, nell’ambito di una inchiesta per peculato nei confronti di un operatore economico nel settore della gestione degli apparecchi di giochi telematici da intrattenimento e divertimento con vincite in denaro.
Il provvedimento è stato emesso dal gip su richiesta della Procura della Repubblica cosentina ed ha riguardato disponibilità finanziarie, beni mobili e immobili e altre utilità.
L’ipotesi di reato di peculato si riferisce, riferiscono gli investigatori, alle somme di denaro relative al prelievo unico erariale (Preu) sulle somme riscosse per le giocate.
I dettagli dell’inchiesta verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma in procura dal capo dell’ufficio inquirenti Vincenzo Capomolla e dalla polizia giudiziaria che ha operato.
Sequestrati 12 milioni di beni a operatore giochi telematici
