La Giunta della Regione Calabria, su proposta del presidente, Roberto Occhiuto, con due distinte delibere ha approvato il Piano di emergenza della diga del Menta e il Piano di emergenza della diga di Castagnara-Metramo, elaborati tenendo conto della direttiva del presidente del Consiglio dei ministri del 2014 nel merito degli “indirizzi operativi inerenti l’attività di protezione civile nell’ambito dei bacini in cui sono presenti grandi dighe”.
La direttiva stabilisce per ciascuna diga le specifiche condizioni per l’attivazione del sistema di protezione civile, nonché le comunicazioni e le procedure tecnico-amministrative da attuare nel caso di rischio idraulico indotto dalla diga, ai fini della sicurezza della diga e dei territori a valle, e nel caso di fenomeni di onda di piena e rischio esondazioni.
La diga del Menta sorge sull’Aspromonte e le acque sono utilizzate per l’approvvigionamento potabile della città di Reggio Calabria; la diga di Castagnara-Metramo è ubicata nel Comune di Galatro e le acque sono utilizzate a scopo irriguo.