Continuano i controlli da parte dell’Arma dei Carabinieri unitamente al Consorzio di bonifica “Calabria”, volti a prevenire e reprimere i reati collegati alla dispersione della risorsa idrica nell’intera provincia, nonché al contrasto agli allacci abusivi.
Nella mattinata del 2 luglio i militari della Stazione di Roccabernarda (KR), coadiuvati da personale del Consorzio di Bonifica della Calabria, nell’ambito di un servizio mirato, procedevano al deferimento di due soggetti, un 42enne di Petilia Policastro (KR) e una 65enne di Cutro (KR). Al primo viene contestato l’allaccio abusivo alla rete idrica, utilizzata per alimentare illegalmente la propria attività commerciale, mentre alla seconda denunciata viene contestato un innesto abusivo ad un idrante sito in un terreno nelle adiacenze della propria abitazione. Entrambi i deferiti non risultavano in possesso di regolare contratto idrico e gli allacci abusivi sono stati immediatamente interrotti.
I controlli proseguiranno, in sinergia con il Consorzio, nelle prossime settimane, estendendosi in tutto il territorio provinciale.