“Dalle prime risultanze, e’ emerso che il feto era gia’ morto da piu’ giorni, situazione che esponeva la madre ad un elevato rischio di sepsi”. Lo scrive Achille Gentile, direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, in riferimento al caso del bimbo nato morto, il 25 gennaio scorso, nell’ospedale dell’Annunziata. Si tratta della conferma di quanto era gia’ trapelato nei giorni scorsi. “L’aver messo in atto, con tempestivita’, tutte le procedure previste per la prevenzione di gravi e, spesso mortali, infezioni – scrive Gentile – ha consentito di salvare la vita alla donna, gia’ madre di due bambini”. Gentile
conferma che la donna e’ in buone condizioni di salute e che sara’ dimessa nei prossimi giorni.
