C’è anche un bimbo di appena 20 giorni tra i 138 i migranti sbarcati al porto di Crotone.
A trarli in salvo è stato il pattugliatore della Guardia nazionale portoghese che opera nello Ionio per conto di Frontex, che ha intercettato l’imbarcazione sulla quale viaggiavano, un peschereccio, a 15 miglia dalla costa crotonese.
Con la collaborazione di una motovedetta della Guardia costiera di Crotone, la Cp332, i migranti sono stati trasferiti sul pattugliatore e condotti in salvo a Crotone. Dalle prime notizie apprese dalla Polizia, i profughi hanno iniziato la traversata dalle coste della Turchia cinque giorni fa. A bordo tante famiglie con bambini: 34 i minori con parenti e 7 senza accompagnatore. I numeri indicano ancora, come si era visto purtroppo nel naufragio di quasi tre mesi fa avvenuto a Steccato di Cutro, una massiccia fuga soprattutto dall’Afganistan. Ben 107, infatti, sono gli afgani sbarcati tra cui 50 uomini, 26 donne e 31 minori oltre al neonato. Sette le persone originarie dalla Siria e 19 provengono dall’Iran. Tra le persone sbarcate anche 2 uzbeki e due pachistani.
Le operazioni di sbarco sono state coordinate dalla Prefettura di Crotone ed eseguite sotto il controllo dell’Ufficio Immigrazione della Questura. Squadra Mobile e Guardia di finanza hanno avviato le indagini per identificare gli scafisti. I migranti sono stati condotti al centro di accoglienza di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto. (ANSA).