Durante la traversata conclusa con il naufragio davanti alla spiaggia di Steccato di Cutro in cui sono morte almeno 94 persone, gli scafisti girarono dei video a fini promozionali.
È quanto ha raccontato uno dei superstiti, l’iraniano Rezappourmoghaddam Motjabu ai giudici di Crotone nell’incidente probatorio nell’inchiesta a carico dei presunti scafisti.
I video sono stati acquisiti dalla procura. Ai migranti, ha spiegato il teste, è stato chiesto, come se fossero stati in crociera, di inneggiare a colui che si presume sia stato l’organizzatore della traversata, il trafficante che aveva una sorta di ‘agenzia viaggi’ in Turchia.