Nella mattinata del 27 dicembre, nella Locride, i finanzieri del Gruppo di Lamezia Terme hanno proceduto all’arresto di un soggetto a cui erano destinati circa 50 kg di marijuana.
I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme hanno effettuato anche controlli a campione presso alcune ditte di trasporto ubicate nel circondario lametino, eseguendo una complessa e articolata attività di analisi e riscontri fattuali su mittenti e destinatari di merci in transito presso i depositi delle aziende di spedizione.
Durante tale attività hanno attirato l’attenzione dei finanzieri due colli spediti da Nuoro e destinati ad Ardore Marina (RC), in cui generalità di mittente e destinatario, nonché gli indirizzi, risultavano essere di fantasia, quindi corrispondenti a soggetti inesistenti. Difatti, procedendo all’ispezione della merce, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto sostanza stupefacente del tipo “marijuana” per un perso complessivo di 50 chilogrammi.
Sono scattate quindi immediate indagini per identificare i responsabili, nel cui ambito la Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha autorizzato il ritardato sequestro e conferito facoltà ai militari del Gruppo Guardia di Finanza di Lamezia Terme di procedere ad una consegna controllata.
Avendo a disposizione unicamente un’utenza telefonica fornita alla ditta di trasporto per il rintraccio del destinatario, un finanziere, appositamente camuffatosi per fingersi corriere di una nota ditta di trasporti, giunto in Ardore Marina, ha contattato telefonicamente il destinatario, convenendo il punto di incontro per la consegna in un luogo piuttosto isolato.
Effettuata la consegna, essendo, quindi, certi dell’identità del ricevente (che tra l’altro sottoscriveva per ricevuta con il nome di fantasia indicato nella spedizione), lo stesso è stato immediatamente “bloccato” dagli altri finanzieri.
Si è, quindi, proceduto anche a perquisire il domicilio del “fermato”, dove la Guardia di Finanza ha rinvenuto ulteriori 5,00 chilogrammi di marijuana.
All’esito delle operazioni le Fiamme Gialle hanno tratto in arresto il responsabile e sottoposto a sequestro la sostanza stupefacente rinvenuta, il cui valore, immesso sul mercato, è stimabile in oltre 550.000 euro.