La Procura della Repubblica di Catanzaro, guidata da Nicola Gratteri, ha aperto un fascicolo in relazione all’incendio della notte scorsa dove sono morti tre ragazzi, in cui si ipotizzano i reati di omicidio colposo e disastro colposo. Si tratta di un passaggio obbligato in presenza di vittime e per poter disporre le autopsie e gli accertamenti del caso. Secondo quanto si è appreso in ambienti vicino alle indagini, allo stato non ci sono elementi che possano fare ipotizzare qualcosa di diverso dall’incidente. Non sarebbe stata una fuga di gas a provocare l’incendio che questa notte, in un’abitazione a sud di Catanzaro, ha causato la morte di tre persone. E’ quanto emerge da una prima verifica effettuata dai Vigili del Fuoco e da tecnici dell’Italgas nell’appartamento. Un’ipotesi che troverebbe un riscontro anche nel fatto che i vicini di casa delle vittime hanno riferito di non avere udito esplosioni. L’appartamento, intanto, è stato sottoposto a sequestro.