Le violente precipitazioni che si sono abbattute a macchia di leopardo sulle regioni del meridione hanno colpito duramente le campagne con intere aziende finite sott’acqua, campi coltivati allagati, blocco delle semine dei cereali e dei trapianti degli ortaggi, frane e problemi alla viabilità rurale. E’ quanto emerge dal primo bilancio della Coldiretti dell’ondata di maltempo che si è abbattuta dalla Sicilia alla Puglia, dalla Calabria alla Basilicata.
Una situazione che fa salire il conto dei danni provocato dall’esplosione degli eventi estremi nel 2022 in agricoltura dove superano già i 6 miliardi di euro dall’inizio dell’anno, pari al 10% della produzione nazionale. L’ondata di maltempo che ieri ha colpito la zona dell’Alto Tirreno Cosentino ed in particolare il comune di Tortora ha creato notevoli disagi e danni ingenti per l’allagamento di strade ed abitazioni e da stamani è in azione il Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto dei Vigili del fuoco per monitorare le zone interessate
dall’alluvione.
Al momento non si registrano danni a persone. Un canalone è straripato e
l’acqua ha investito e trascinato via alcune automobili. Fango e detriti hanno invaso le vie del centro abitato di Tortora bloccando anche la strada provinciale che collega Tortora e la
frazione marina. Squadre dei vigili del fuoco del comando centrale di Cosenza
e dei distaccamenti di Paola e Scalea con supporto di autogrù hanno lavorato dalla serata per far fronte alle richieste di soccorso e per il ripristino delle normali
condizioni di sicurezza.